Giovedì 28 Ottobre | Ore 20.30
Al Carroponte presenta una divertente serata alla scoperta di una storica azienda di Jerez de la Frontera, Ximénez-Spìnola, specializzata nella lavorazione di uve Pedro Ximénez. Sarà un evento unico a livello nazionale, con la partecipazione esclusiva dell’export manager Inmacolada Cardenas, che ci racconterà le diverse sfumature del Pedro Ximenez. L’abbinamento gastronomico, studiato nei dettagli dallo chef Fabio Lanceni in collaborazione con il maître sommelier Oscar Mazzoleni, è stato pensato per accompagnare ed esaltare al meglio le caratteristiche dei vini in mescita.
MENU
Variazione di foie gras,
scaloppa con pan brioche, terrina con blinis tostato, chutney di zucca e cipolla alla veneta
Pedro Ximénez Exceptional Harvest – Dry
Guancia di vitello brasata al vino rosso,
purè di patate, scaloppa di fegato grasso e pepe del Madagascar
Fermentaciòn Lenta – Dry
Uovo Bio “Le selvagge“ a 68°C
crema di gorgonzola e midollo spinale
Cosecha Delicado 2017
Selezione dei nostri formaggi
Bûche de chèvre, Roquefort, Stilton, Zola al naturale accompagnati da mostarda e miele
Sherry Pedro Ximénez Solera
Sorbetto all’uva fragola
€ 80,00 per persona
La serata è organizzata per un numero massimo di 30 persone.
È quindi necessario prenotare con anticipo. Per motivi organizzativi vi preghiamo cortesemente di rispettare la puntualità. Al Carroponte opera nel pieno rispetto delle norme igienico-sanitarie di prevenzione per COVID-19. Vi chiediamo gentilmente di inoltrarci i green pass via mail a info@alcarroponte.it prima della serata.
Ximénez-Spinola è un’azienda a conduzione familiare che si focalizza sulla produzione di Pedro Ximenez, in pochissime quantità. La qualità dei prodotti è maniacale e ogni bottiglia è numerata.
La storia
Durante il regno di Carlo I di Spagna e V di Germania, alcuni contadini provenienti dalle rive del Reno furono reclutati per accompagnare l’imperatore nel suo viaggio di ritorno in Spagna, dopo la sua proclamazione del 1519. Sembra che tra questi soldati di ventura si trovasse il viticoltore Peter Siemens, che trasportò dei semi di un’uva fino a
quel momento sconosciuta nella Penisola Iberica simile alle varietà “Riesling”. Nel corso degli anni, furono i viticultori delle zone di Jerez e Montilla, istruiti nella coltivazione di questa nuova uva dagli
importatori originari, ad assumere maggior protagonismo. La qualità dei vini che si ricavavano da queste vigne crebbe parallelamente alla fama del suo precursore, tanto che quando il loro nome si fece popolare si deformò foneticamente: “Peter” divenne “Pedro” e “Siemens” si trasformò in “Ximénez”. Nella vigna e nella cantina di Phelipe Antonio Zarzana
Spínola, predecessore dell’azienda che nel 1729 aveva iniziato l’attività di esportatore, le prime testimonianze scritte sulla coltivazione ed elaborazione di questa varietà di uva risalgono al 1752. Con il passare degli anni, “Ximénez-Spínola” ha rinunciato a commercializzare i vini ricavati da altre tipologie di uva per specializzarsi nella vendita in edizioni limitate della varietà Pedro Ximénez, invecchiato seguendo processi di selezione naturale.